Questa è una torta un po’ particolare per gusto e consistenza, il maestro che l’ha ideata “Omar Busi” è un genio !
Consiglio di gustarla fresca “non fredda” da frigo e con un buon vino moscato passito !
Ingredienti per una tortiera da 24 cm
200 gr di panna fresca
1000 gr di latte intero
400 gr di zucchero semolato (se preferite potete metterne anche 300)
1 limone bio (la scorza)
200 gr di riso vialone nano oppure ribe
1/2 stecca di vaniglia
100 gr di mandorle a lamelle
100 gr di amaretti
50 gr di arancia o cedro candito
430 di uova intere
3 gr di sale
SCIROPPO
200 gr di zucchero
200 gr di acqua
80 gr di amaretto di Saronno
PROCEDIMENTO
Portare a bollore la panna, il latte, il sale, la scorza del limone e la polpa della vaniglia. Versare il riso e cuocere per 20 min a fuoco lento. Aggiungere lo zucchero e continuare la cottura per altri 10 min. Spegnere e lasciare riposare almeno mezza giornata a temperatura ambiente in modo che il riso assorba tutto il liquido (se superato il tempo rimane un po’ di liquido in accesso colare il riso).
Scaldate il forno a 190 gradi, nel frattempo tostare le mandorle. In un cutter tritare gli amaretti e la frutta candita piuttosto grossolanamente, unire il tutto al riso freddo, dopo sbattere le uova ed aggiungerli al composto.
Ungere e zuccherare con zucchero semolato la tortiera o gli stampi prescelti, colare il composto e mettere sopra qualche lamella di mandorla.
Cuocere per circa 40/50 min. A forno statico.
Nel frattempo prepariamo lo sciroppo, appena la torta è cotta tirare fuori dal forno e bagnare con lo sciroppo.
Quando la torta avrà assorbito buona parte dello sciroppo, colare il liquido in eccesso e porla in frigorifero.
Va gustata fresca !
Fatemi sapere cosa ne pensate di questo dolce un po’ diverso dal solito !